Veronica Wu
Recensione: Maremma che Zombies!
Aggiornamento: 1 giu

Nato come pesce d'Aprile, non potremmo essere più felici che questo librogame sia stato realizzato! Edito da Dracomaca e scritto da Leonardo Luci, stavolta insieme al fratello Federico, Maremma che Zombies! è la chiusura in chiave ironica della trilogia di The Zombies, totalmente slegato dai precedenti in termini di trama e con un gameplay semplificato per dare spazio alla comicità delle situazioni e del nostro particolare personaggio... Un libricino breve composto da soli 66 paragrafi ma ricco di comicità e curato in ogni minimo dettaglio illustrazioni incluse, ad opera ancora una volta di Stefano dell'Aria, che ha realizzato per la copertina un simpaticissimo David di Michelangelo, uno dei simboli di Firenze, in versione Zombie!
Mentre sorgono le prime luci dell'alba e passeggi ancora spaesato per le vie del centro, vedi a qualche metro di distanza un signore slanciato e ben vestito che brarcolla al centro esatto della strada. «Oh che c'ho, le traveggole? Icché fa quella fava?» pensi, mentre ti avvicini all'uomo con fare sospetto. I suoi movimenti sono sempre più strani, ma non appena si volta verso di te riesci immediatamente a dissipare ogni dubbio.
TRAMA
Saremo un fiorentino DOC, impiegato alla "fabbrica dell'acqua", che dopo una notte in bianco all'insegna di bevute e dissolutezze, di cui non ricorda assolutamente nulla, vaga per la città alle prime luci dell'alba, masi accorge che qualcosa è cambiato attorno a lui... strani "veneti" tra un rantolio e un ondeggiamento cercano di approcciare a lui con abbracci indesiderati e invadenti. Probabilmente, la realtà è ben più pericolosa di quello che immagina. Cos'è successo in realtà?
MECCANICHE DI GIOCO
Data la natura goliardica e la brevità del volume, le meccaniche sono ridotte all'osso e semplicissime da imparare: sulla scheda personaggio dovremo segnare i punti vita, 5 all'inizio, la cui perdita determinerà chiaramente la fine del gioco. Alla nostra morte, partiremo dal paragrafo 1 perdendo tutti i nostri progressi. Sono previsti i combattimenti, da affrontare con un dado a sei facce o utilizzando la tabella a fine libro. Il risultato del lancio dovrà essere sommato ai punti vita attuali e superare il parametro indicato nel testo al momento del combattimento. Potrete raccogliere alcune armi, potendone tenere però solo UNA, che potrebbero aggiungere bonus al tiro. Infine, sono presenti alcuni piccoli "minigiochi" (più che veri e propri enigmi), e parole chiave di cui tenere traccia, queste ultime vi garantiranno l'accesso ad alcuni paragrafi altrimenti inaccessibili. L'ultimo paragrafo riporta i punteggi finali della vostra avventura, sulla base di quale finale avrete raggiunto (ce ne sono tre in tutto) o quali parole chiave possedete!

ESPERIENZA DI GIOCO
Che dire, Maremma che Zombies è un'esperienza breve ma intensa. Tra risate e storpiature, da parte mia, del toscano (ebbene sì, il testo riporta diverse parole in dialetto fiorentino il cui significato è segnato in un dizionario a fine libro!) la narrazione scorre leggera e tutto ruota attorno all'assurdo, agli stereotipi, ai momenti esilaranti con tanto di commenti fuori campo da parte degli autori. Nonostante i pochi paragrafi, grazie ai tre finali e ai punteggi da guadagnare il volume è piuttosto rigiocabile. Fare scelte sconsiderate viene naturale, poiché vincere a tutti i costi non è così importante quando sei piegato in due dal ridere! Consigliatissimo per una giocata leggera e divertente, da soli o in compagnia! Adattissimo a chi approccia per la prima volta un librogame.
Maremma che Zombies (2022)
Autori: Leonardo Luci, Federico Luci
Editore: Dracomaca
Genere: Zombie
Paragrafi: 66
Meccaniche di Gioco: Storia a bivi, Scheda del personaggio, Utilizzo dei dadi, Combattimenti, Parole Chiave , Punteggio finale